Il 7 giugno con Marina Rey, Dolcenera,
Mietta
Piazza Navona per le donne che votano sì, quattro sì, al referendum sulla fecondazione assistita, perché, "se quella legge restasse così com'è, le donne italiane sarebbero sempre più cittadine vaticane e sempre meno europee", così sintetizza Emma Bonino.
Sarà io quella storica piazza il concerto che martedì 7 giugno l'associazione delle "Donne per il sì" capitanata dalla stessa Bonino e da Stefania Prestigiacomo e al quale hanno aderito anche Asia Argento, Pamela Prati e Manuela Di Centa) proverà a convincere contro "quella legge riporta al buio" anche altri elettori dell'area del centrodestra. Sul palco saliranno molte delle protagoniste di "Music Farm" inclusa la vincitrice, Dolcenera. E anche Linda, Syria, Marina Rei,
Mietta e Mariella Nava. Ma la Bonino si rivolge a tutti gli artisti che vogliano partecipare. "Spero - è il suo appello - che in tanti, da Lucio Dalla a Mara Venier, ci siano, diano la propria disponibilità per animare non solo la serata ma anche le speranze di molte coppie, di molte donne e malati". E uno dei primi assegni di sottoscrizione al concerto (costerà 100.000 euro) arriva dall'imprenditrice Luisa Todini. Con loro, anche Daniela Rosati, conduttrice ed autrice di programmi tv ed ex moglie di Adriano Galliani, Giuliana Del Bufalo, braccio destro della Moratti ai tempi della presidenza Rai e Rita Bernardini, "tesoriera" radicale in sciopero della fame per il "nodo" della scarsa informazione sui referendum. Ma la manifestazione-concerto di piazza Navona è solo l'ultimo appuntamento annunciato dall'ampio e sempre più eterogeneo fronte del Sì. Da settimane, infatti, il "Comitato per il si", il primo sodalizio di donne e uomini del centro-sinistra nato per respingere le quattro norme più discusse della legge 40, tamburella con le sue manifestazioni le piazze di tutta Italia. Oggi, ad esempio, dalle 18 invita i romani a Campo dei Fiori ad ascoltare le "voci del sì" come Giobbe Covatta, Ilaria D'Amico, Simona Izzo, Ricky Tognazzi, Lucrezia Lante Della Rovere. E, tra i politici, il presidente del Comitato, il senatore repubblicano Antonio Del Pennino, i diessini Lanfranco Turci e Barbara Pollastrini e anche Daniele Capezzone, segretario dei radicali. Quasi alla stessa ora, viceversa, all'hotel Universo, il comitato pro-astensione "L'embrione è vita", distribuirà il suo opuscolo pro-legge 40 intitolato "Come natura vuole", presente anche Daniele Venturi, presidente dei Papaboys.
Ancora dal Sì: in contemporanea col concerto di piazza Navona, il Comitato per il Sì lavora per organizzare una serata spettacolo all'Ambra Jovinelli, con la regia artistica di Serena Dandini, che si collegherà in diretta sia con piazza Navona che con un'analoga manifestazione a Bari, mentre lunedì prossimo, alle 10.30, anche il Rettorato dell'università La Sapienza ospiterà voci sul referendum. All'appuntamento organizzato dall'ex rettore Giorgio Tecce (4 sì), intervengono per il Sì Gemma Calamandrei (Istituto Superiore di Sanità) e Gilberto Corbellini, ordinario di Storia della medicina alla Sapienza, mentre a nome degli astensionisti parla don Maurizio Calipari, teologo della pontificia accademia pro vita e fratello dell'agente del Sismi ucciso a Bagdad. Si andrà al voto il 12 e 13 giugno.
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