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losnorki
00martedì 18 aprile 2006 19:11
«II fiore» anticipa il nuovo ed dopo tre anni di assenza
Provocazione di Mietta «crocifìssa» in un vìdeo
«Blasfema? No, canto la sofferenza dell'amore»
Mietta crocifissa. Nel video di «II fiore», singolo che segna il suo ritorno dopo 3 anni, la 36enne canta «inchiodata» ad una croce di legno, a braccia aperte, la fronte avvolta da corone di fiori. Il riferimento all'iconografia cristiana e alla Passione di Cristo è immediato. Siamo anche sotto Pasqua... Mietta precisa: «Nulla di irriverente, di trasgressivo o di blasfemo. Non è fatto per spiazzare, non voglio provocare. Anzi. Provengo da una cultura cattolica, credo in Dio e prego». La scelta, racconta l'interprete di «Vattene amore» (quella del «trottolino amoroso du du da da da» con Amedeo Minghi), è legata al testo della canzone. Che parla di amore («Lascia che sia io ad ascoltare le parole che non riesci più a dire / e darò alle tue lacrime se stai soffrendo ancora un perché»), anzi, sottolinea lei, «amore vero, passione vera e non trasgressione». Quando si è trattato di pensare alle immagini - il video è scritto da Graziano Antonacci e diretto da Gaetano Morbioli - è uscita l'idea delle croce: «Per me non esiste passior senza dolore. Allora questa è l'immagine più adatta. La croce è sempre stata simbolo di dolore, anche prima di Cristo. Non voglio certo assumere le sembianze di Gesù in questo video. Non è un video politico e non è contro la Chiesa».
Nel clip (girato lo scorso fine settimana e che sarà pronto fra 15 giorni) un giardiniere fa tornare in vita i rampicante grazie all'amore e alle attenzioni quotidiane che gli dedica. La pianta fiorisce e si avvinghia a una croce piantata nel parco, avvolgendo Mietta che si materializza a simboleggiare la donna amata. Religione e rock sono come olio e acqua. Difficilmente si riesce a tenerli assieme. Sinead O'Connor strappando la foto del Papa in tv ha segnato l'inizio della fine della sua carriera. Nell'88 Terence Trent D'Arby si è fatto fotografare in croce all'apice della carriera ed è stato sommerso dalle polemiche («II successo mi dette alla testa. Non lo farei più», ha detto poi). E nelle scorse settimane è stata criticata la copertina di Rolling Stone Usa del rapper Kanye West con una corona di spine. Paura di reazioni negative o di censure? «Queste critiche potrebbero venire soltanto da chi non conosce la storia del video. Poi i malintenzionati ci sono sempre». «Il Fiore» anticipa l'uscita, prevista a maggio, dell'album «74100»: «II titolo - racconta Mietta con orgoglio - è il codice di avviamento postale di Tarante, la mia città. Da lì tutte è partito». Nel ed 11 canzoni, molte firmate da giovani autori. «Resta qui», atmosfere nu-soul, è di Neffa «È la prima volta che scrive per una donna: mi ha fatto piacere». Mario Venuti e il suo paroliere Kaballà hanno scritto «Dare e avere»: «Ho sempre amato Mario: eclettico e internazionale nei suoni e intrigante nei testi». C'è anche Simone Cristicchi: «Ironico, ma con grande gusto». E poi Veleria Rossi, Mariella Na\ e Jerìco. «Mi sono aperta totalmente e per la prima volta ho seguito tutto in prima persona. Sarà un disc pop rock, molto italiano, ma con punte blues».
Con questo album Mietta prova un rilancio in grande stile. La ripresa è partita l'anno scorso con «Music farm» su Raidue: «Lo rifarei. È un programma fatto bene. Non per sfigati, ma per chi vuole rimettersi in discussione a un certo punto della carriera e dove, a differenza di altri reality, vai a fare il tuo mestiere». Quest'anno chi le piace fra i reclusi? «Vorrei vincesse una donna. Jenny B o Spagna che sta tirando fuori una dimensione che non conosciamo». Andrea Laffranchi
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