200405 Lacanzoneitaliana.it

Fresca reduce dall'avventura di Music Farm, Mietta, gentilissima e simpatica, mi concede questa intervista con lo sguardo rivolto al futuro più prossimo: uscirà infatti tra soli due giorni il suo nuovo singolo, Bugiarda, (con l' intervento della cantante rap Marya), anticipazione di un album che invece entrerà nei negozi di dischi a settembre. Nel frattempo, ha accettato di parlarne e di offrire qualche anticipazione.

Daniela, hai un singolo in uscita.

Sì, noi lo chiamiamo "singolo zero" perché anticiperà poi il singolo che uscirà a settembre con immediata uscita dell'album.

Un singolo rap? Una nuova strada musicale per te?

No, non è rap, non è rap assolutamente. E' R'& B', c'è una parte di un'altra persona che fa rap, ma poi non è neanche rap, è un parlato, così, di Marya, una rapper italiana che fa questo tipo di cose. Ma comunque il pezzo è R' & B', è soul.

Più nella tua tradizione quindi?

Sì, assolutamente.

Tu ti sei mossa tra diverse vie musicali: hai iniziato con la melodia, che è il genere con cui ti abbiamo conosciuta e poi hai intrapreso vie diverse.

Sì, perché secondo me la melodia c'è anche all'interno di pezzi soul o R'& B', perché la melodia è il canto, e quindi, sicuramente ho affrontato dei pezzi classici per un periodo della mia vita, pur tenendo conto che secondo me - e questo negli anni mi stanno dando ragione un po' tutti, in particolare quelli che vengono dall'estero - la possibilità di riuscire a fare delle cose che secondo me abbiano la possibilità di essere vissute sia nella melodia, nel pop, nel soul..un po' mischiare le cose, insomma. Come fa Christina Aquilera, come fanno tante grandissime artiste che si possono permettere il lusso di fare delle cose così. In Italia in questo siamo un po' condizionati..però nel corso degli anni si sono verificate delle metamorfosi positive.

Tu sei stata una delle prime, molto coraggiosa peraltro.

Sì, sono stata una delle prime, poco riconosciuta peraltro: una delle prima anche a mio discapito, perché quando ho fatto il disco Daniela è felice diciamo che quello è stato l'entrata, l'inizio, in quello che poteva essere questo tipo di mondo.

Perché poi queste sono le cose che musicalmente piacciono di più anche a te...

No, perché sennò non mi permetterei a volte di spaziare nelle cose più classiche. Io parto dal presupposto che mi piace davvero la musica e condivido in pieno tutte le cose che hanno a che fare con me, con il mio cuore, con il mio istinto, la mia passione musicale. Ovvio che non canterò mai un pezzo heavy metal, ma ci sono cose che possono tranquillamente navigare insieme, il pop, il soul, il funky, la musica leggera. I migliori dischi dei Beatles sono fatte di cose mischiate e miscelate negli anni.

Dunque, abbiamo la possibilità di leggere, pubblicato sul tuo sito internet ufficiale (www.mietta.it) il testo della canzone Bugiarda. E' un testo che hai scritto tu, in collaborazione con Dee Kay. In questo testo dici: "sono libera e bugiarda come non mai". Ogni tanto con gli uomini bisogna essere un po' anche così?

Beh, secondo me è perché ci mettono nella condizione di esserlo. Il testo di Bugiarda è tutto quello che le donne, sai quelle messe un po' da parte, trascurate...ci sono molti uomini che si fanno gli affari loro, tornano alle tre del mattino, fregandosene di quello che fa la loro fidanzata, la loro moglie, la loro compagna. Tutte queste cose così: e alla fine - ovviamente - una donna vive male questo tipo di rapporto, che vorrebbe essere più presente nella vita del suo uomo. Ogni donna chiede all'uomo di essere più presente, e l'uomo a volte non si rende conto che ci sono delle pecche di questo genere. Per loro è tutto normale, quindi lei in questo pezzo dice: bene, a questo punto mi stai chiedendo di essere quello che non vorrei essere, cioè bugiarda, però mi ci stai mettendo tu in questa condizione, perciò se tu vuoi che sia così..io continuo ad esserlo, lo faccio, ma questo l'hai voluto tu.

"Sono come non mi vorrei" dici nel tuo testo.

Perché ovviamente lei non vuole essere bugiarda, lei parte dal presupposto che quello è l'uomo della sua vita. Non a caso a un certo punto io dico anche "io principessa e tu il mio re" come per dire, il mio sogno è capovolgere la vita, guardarla a testa in giù e decidere di fare completamente un altro tipo di vita, essere la tua principessa. Un po' il sogno di bambina di ogni donna, di essere ritenuta dal proprio uomo la propria principessa, la propria musa ispiratrice.

Tu hai collaborato anche con alcuni cantautori, con Amedeo Minghi, con cui hai praticamente iniziato, con Mango.

Con Biagio Antonacci, con Cocciante, con tanti, con Mariella Nava..chi più ne ha, più ne metta. Nel prossimo disco ci saranno Mario Venuti, Valeria Rossi.

Ecco, il nuovo disco. Se puoi anticiparci qualcosa.

Ma guarda, ci saranno sicuramente brani tendenti alla musica del pop.. Nel pop si rintana il soul.. Strizziamo l'occhio un po' dappertutto, ovviamente mantenendo fede a quelle che sono le caratteristiche mie vocali e quelle che sono le caratteristiche un po' del genere che abbiamo deciso di seguire. Il video è molto bello. Io sono veramente molto contenta di aver fatto questo lavoro.

Nella tua carriera, hai fatto molti duetti. Hai duettato anche con Francesco Nuti in Lasciamoci respirare. Ma ti piacerebbe fare un disco tutto di duetti.

Mah, chissà che un giorno non lo farò.. Perché ovviamente ne ho fatti parecchi, quindi probabilmente un giorno chissà, potrebbe essere un'idea. Sicuramente quello che io ho fatto l'anno scorso con Morris (n.d.a.: al Festival di Sanremo 2004, Mietta ha interpretato Cuore, con Morris Albert) era un'ospitata, non era un duetto. Era una mia ospitata all'interno di un suo progetto. Io voglio chiarire questa cosa, non perché io non vada orgogliosa di quello che ho fatto - peraltro mi sono trovata benissimo - ma perché non faceva parte del mio mondo, era una cosa al di fuori di me, però ovviamente mi faceva piacere, perché avevo collaborato con una persona interessante come Morris.

Poi sono state anche molto apprezzate, la canzone e la tua interpretazione. Il tuo è stato un contributo che l'ha impreziosita..

Sì, niente di particolare.. Diciamo che ci siamo impreziositi entrambi e questa è una cosa che a me ha fatto molto piacere perché era un personaggio molto bello. Umanamente mi son trovata molto bene con lui.

Interessante perché mi sono moltissima, io, in sfida con me stessa, per una serie di motivi. Non a caso la scelta di Oggi sono io, il fatto di fare comunque una cosa completamente diversa dal mio carattere, perchè tendenzialmente io non amo questo tipo di cose. Mi piaceva molto il cast, mi tranquillizzava la Ventura, era una serie di cose che mi tranquillizzavano, così ho detto: "va beh, dai, facciamo questa esperienza, vediamo cosa ne viene fuori". Al di là dell'uscita o non uscita, perchè se io avessi cantato male, o fatto brutta figura, lo direi. Invece sono stata in grado di sostenere quello che so fare, il fatto di cantare. Poi, se piace o non piace, quello è un altro discorso. Perlomeno questo è quello che io ho fatto.

Con il pezzo di Alex Britti sei stata davvero bravissima.

Mi piaceva moltissimo, ti giuro. Uno dei pezzi che mi piace proprio tanto.

Fatti scrivere delle canzoni da Alex Britti!

Eh ma infatti..gliele ho chieste (Mietta ride). Ho già chiesto una cosa del genere perché mi piacerebbe. Lui scrive molto bene. Quel tipo di cose femminili sono importanti e rendono bene sulla voce femminile, e quindi mi piaceva.



Si ringraziano Mietta per la preziosa disponibilità, e la signora Marina Muni.

www.lacanzoneitaliana.it/intervistamietta.htm

[Modificato da zon@ venerdi 10/05/2005 2.41]